Capitolo 1 - L'evoluzione della logistica.
1.1 Le tre fasi della logistica.
In pratica si distinguono tre tipi di logistica4:
- La Logistica industriale (Industrial Logistic): ha la funzione
di supportare la produzione attraverso la direzione ed il controllo delle attività
di approvvigionamento dei materiali richiesti per la fabbricazione
dei prodotti, di gestione dei magazzini delle scorte, di ricezione delle merci
e di spedizione dei prodotti finiti. Questa logistica è presente in tutte le
aziende manifatturiere, qualsiasi sia il loro settore merceologico e la loro
dimensione.
- La Logistica commerciale (Business Logistic): riguarda, essenzialmente,
la distribuzione dei beni di largo consumo.
- La Logistica dei sistemi: si occupa di un prodotto durante la
sua vita operativa. Questo tipo di logistica interessa prodotti industriali di
rilevante complessità come aerei, navi, elicotteri, carri armati, radar, stazioni
spaziali, centrali elettriche.....ed è nata ed è largamente implementata
in campo militare (Military Logistic). Di questo tipo di logistica, appunto,
si parlerà in maniera diffusa nei seguenti capitoli in relazione alla supportabilità
di sistemi complessi e dei contratti CLS.
Parlando ora in maniera più generale, ma legando la funzione logistica ad
un prodotto, possiamo distinguere tre fasi della logistica, che rispecchiano anche
la sua evoluzione nel tempo5:
- Use Phase: qualsiasi attività relativa al prodotto quando
quest'ultimo è in possesso dell'utilizzatore fa parte della Use Phase. Questa
fase viene anche definita in-service phase e, storicamente, con tali caratteristiche
il concetto di logistica nacque: dalla necessità, cioè, di provvedere
al corretto funzionamento di un prodotto in uso. Ovviamente, nelle
sue prime manifestazioni, era proprio l'utilizzatore che provvedeva alle
necessità senza neanche pensare che stava dando vita ad una funzione aziendale.
Le attività tipiche di questa fase, come si può facilmente comprendere,
sono volte alla manutenzione ed operatività del prodotto supportato.
- Physical Requirements Phase: man mano che i prodotti da
supportare diventavano più complessi e il lead time per ottenere un reale
supporto si allungava, si faceva strada la necessità di identificare, prima
che l'utilizzatore entrasse in possesso del prodotto, i requisiti fisici per
implementare le azioni di supporto. Alla luce di tale esigenza, sono nate
organizzazioni, anche interne alle singole aziende, responsabili di individuare
e procurare le parti di ricambio necessarie, preparare la documentazione,
individuare e predisporre gli attrezzi e le apparecchiature da utilizzare…
Tutto questo affaccendarsi ha portato allo sviluppo di processi efficaci
volti all'individuazione e reperimento di tutto quello di cui
l'utilizzatore avrebbe potuto aver bisogno.
- Functional Requirements Phase: è la fase più nuova della
logistica, nella quale si considerano le necessità logistiche associate ad un
sistema complesso, prima ancora che questo sia effettivamente realizzato.
È il processo tramite il quale si definiscono obiettivi e constraint al fine di
rendere la supportabilità del sistema il più cost-effective possibile. In ultima
analisi, dunque, i logistician affiancano i progettisti al fine di redigere
una guideline, correlata da constrain, che aiuti questi ultimi nel progetto e
nella scelta di eventuali componenti e COTS con cui realizzarlo.
- Nota 4: Alberto Mezzogori, Supporto Logistico Integrato, SE.MA.T-Firenze.
- Nota 5: James V. Jones, Integrated Logistic Support, Mc Graw-Hill.